Il disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione è caratterizzato da una persistente o ricorrente sensazione di scollegamento dal proprio corpo o dai propri processi mentali, come se si stesse osservando la propria vita dall’esterno (depersonalizzazione), e/o dalla sensazione di essere dissociato dall’ambiente circostante (derealizzazione).
Sensazioni temporanee di depersonalizzazione e/o di derealizzazione sono comuni. Circa la metà dei soggetti si sono sentiti scollegati da se stessi (depersonalizzazione) o dall’ambiente che li circonda (derealizzazione) in qualche occasione.

Solitamente questo disturbo viene scatenato da un forte stress come:

  • Abuso emotivo.
  • Abbandono subito durante l’infanzia.
  • Aver subito o assistito a un abuso fisico.
  • Aver vissuto un pericolo potenzialmente letale.
  • Stanchezza eccessiva.

La sensazione di distacco da se stessi o dall’ambiente circostante può manifestarsi periodicamente o essere continua e sono considerate patologiche quando:

Insorgono spontaneamente (ovvero, non sono provocate da farmaci o altro disturbo mentale).

Sono persistenti o ricorrenti

I sintomi provocano grande sofferenza al il soggetto o gli creano difficoltà nell’ambiente domestico o lavorativo.

La psicoterapia è spesso utile